Alla scoperta delle cascate del Lago di Garda
Giochi d’acqua, arcobaleni e riflessi, spruzzi, uno scroscio che è musica e pace per le orecchie: inutile ribadire che le cascate sono uno dei fenomeni naturali più suggestivi, un vero e proprio spettacolo della natura… a costo zero!
Di cascate, nei pressi del Lago di Garda, ce ne sono davvero tante, una più suggestiva dell’altra. Alcune possono essere raggiunte in auto, come le cascate del Varone, o tramite un’escursione in mezzo al bosco, come quella del Gorg d’Abiss; altre ancora sono raggiungibili (anche) via lago.
LE CASCATE PIU BELLE DEL LAGO DI GARDA
CASCATA DEL VARONE
Nel lato del Garda trentino, tra Riva del Garda e Tenno, in località Foci, si trovano le selvagge cascate del Varone . La loro sorgente è sotterranea, nelle profondità del Lago di Tenno, e dopo lunghissimi orridi e grotte scavati nei secoli nella roccia calcarea, sfociano infine in una forra di quasi cento metri. Un tempo la cascata e la grotta, all’interno di un parco naturale privato, erano visitabili solo risalendo il torrente direttamente nell’acqua o arrampicandosi sulle rocce adiacenti, mentre oggi sono visitabili da tutti grazie ai sentieri, scalinate, ponti e passerelle che collegano i vari livelli del parco all’interno del cuore della montagna, rendendolo un luogo unico.
CASCATA DEL PONALE
Il sentiero del Ponale , lungo circa venti chilometri tra andata e ritorno, collega Riva del Garda alla valle di Ledro ed è uno dei più apprezzati e famosi itinerari a livello europeo, oltre ad essere percorribile sia in bici sia a piedi. Ma lo sapevate che ci sono delle cascate molto belle da visitare proprio lungo il percorso? Oltrepassato il Ponale Alto ed il ponte sul torrente Ponale, un sentiero a sinistra porta alla Cascata incastonata in un anfratto tra le rocce che si immergono a picco nelle acque del lago. E per raggiungere la base della cascata? Via lago, naturalmente! Con kayak, canoa, o sup. Dopo essersi lasciati Riva alle spalle, si punta verso la parete rocciosa della Rocchetta fino ad arrivare al vecchio porto del Ponale, antico punto nodale tra la valle di Ledro e il territorio del Garda.
CASCATA DI SOPINO
La cascata di Sopino si trova appena fuori Limone sul Garda. La comoda passeggiata per raggiungerla è particolarmente suggestiva, grazie ai tanti scorci panoramici che si schiudono sul Lago di Garda. Una volta arrivati sarà possibile ammirare il maestoso salto d’acqua di oltre quindici metri e, specialmente d’estate, apprezzarne gli spruzzi e il fresco.
CASCATA DI CAMPIONE DEL GARDA
Vicina al centro abitato e facilmente raggiungibile, la Cascata di Campione del Garda è una splendida piscina naturale di acqua cristallina. Si può raggiungere la cascata seguendo il sentiero 267 che dalla piazza di Campione sale lungo la forra del torrente San Michele, da cui si snoda un piccolo sentiero che arriva fin sotto la cascata. Quando le temperature si fanno più alte, non c’è niente di meglio di un bel bagno rinfrescante.
CASCATA DI TIGNALE
Gli amanti dell’avventura non possono perdersi un tour alla scoperta delle Cascate di Tignale. La strada per raggiungerle è più impervia di altre, con ripidi scalini e tratti rocciosi (attrezzati), ma una volta arrivati lo scenario naturale ripaga di tutto. Si parte dalla frazione di Aer a Tignale e si segue l’ottima segnaletica lungo il sentiero 265 che in circa venticinque minuti porta a questa meravigliosa cascata e al suo laghetto.
Altre cascate nelle vicinanze del Lago di Garda:
CASCATA DEL GORG D’ABISS
Per uno scenario da fiaba non serve l’immaginazione: in Val di Ledro, a Tiarno di Sotto, si trova un sentiero molto facile e adatto a tutti che, partendo dal vecchio Mulino dei Bugatini, attraversa il bosco e sbuca proprio davanti alla cascata color smeraldo Gorg d’Abiss (vortice dell’abisso). Si può poi proseguire per la strada che dal Lago d’Ampola conduce a Storo e visitare la Cascata d’Ampola sul torrente Palvico.
CASCATA PARADISO
La Cascata Paradiso si trova nella valle bresciana di Ome, poco sopra il Lago di Garda. Per raggiungerla basta una facile passeggiata – un itinerario ad anello che costeggia in parte il torrente Gandovere – che consente anche la visita all’interessante Orto Botanico.
CASCATE ZAMBEL DEL RIO CAVALLO
Arrivando in auto dall’autostrada A22, si esce a Rovereto Nord per poi entrare a Calliano e proseguire in direzione Folgaria. Dopo un centinaio di metri, sulla destra, ci si imbatte un piccolo parcheggio con qualche tavolo da pic nic per la sosta. Si può lasciare l’auto qui (il parcheggio è gratuito) e proseguire a piedi verso le cascate del Rio Cavallo. Non servono segnali e cartelli: il rumore scrosciante dell’acqua vi indicherà la giusta direzione! Il tragitto, semplice ed adatto a tutti, in dieci minuti conduce alle cascate, che d’estate diventano il perfetto luogo di refrigerio trasformando i dintorni in una spiaggia balneabile. Le cascate del Rio Cavallo, chiamate anche del Zambel, permettono di incanalare le acque del torrente tra Folgaria e Calliano fino all’Adige, producendo energia per scopi agricoli e produttivi già dal Medioevo.
CASCATE DI MOLINA
Questi splendidi salti d’acqua si trovano all’interno del Parco delle Cascate di Molina , in provincia di Verona, non lontano dal Lago di Garda. Per raggiungerle si percorre un sentiero lungo un torrente, lungo il quale – oltre a panorami e giochi d’acqua – ci si imbatte anche in un’altalena alta dieci metri per dondolarsi vicino alla cascata e rinfrescarsi i piedi, ed una piccola teleferica che consente di attraversare il torrente.
VAJO BORAGO
Il Vajo Borago è una incredibile forra scavata nei secoli dall’acqua, che oggi presenta imponenti pareti verticali che meritano decisamente una visita. Si trova a pochi chilometri dal centro di Verona, vicino alla frazione di Avesa. Il facile sentiero numero 5 consente di raggiungere questo luogo magico e selvaggio e, una volta arrivati, una scaletta metallica breve ma suggestiva permette di oltrepassare la cascata.